Sebbene ci sia stato il cambio al vertice della presidenza del Consiglio, la riforma del codice della Strada va avanti. E così Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ed Erasmo D'Angelis, sottosegretario con particolare delega alla riforma del CdS, procedono su questo fronte. Lupi ha dichiarato più volte che "o l’Italia cambia o l’Italia muore" e che tutti debbono fare la propria parte. All'incontro con i vertici di UNASCA, l’associazione maggiormente rappresentativa degli studi di consulenza automobilistica e delle autoscuole, Lupi ha parlato anche della riforma della patente. Emilio Patella, Segretario Nazionale Unasca Autoscuole, gli ha presentato alcune proposte.
Secondo Pantella la formazione dev'essere allargata e ha così dichiarato:
"Oggi ci sono solo sei ore di guida obbligatorie e non tutte sono verificabili. Il modello da considerare è quello delle patenti professionali, delle guide certificate, della formazione post patente, degli aggiornamenti nel tempo per tutti gli automobilisti e dei corsi a parte per gli anziani. Oggi poi la criticità è sulle due ruote, lì va fatta una particolare formazione preventiva".
Patella ha anche fatto delle proposte relative alla riduzione dei costi, come quelli concernenti la ripetizione dell'esame teorico o del certificato medico qualora si venga bocciati all'esame pratico. Il ministro Lupi ha invece dichiarato, di parte sua:
"La formazione è il punto centrale della legge delega per la riforma del codice strada, perchéfare formazione è fare prevenzione. Io faccio sempre questo esempio: le multe non sono un modo per arricchire i bilanci dei Comuni, ma sono uno strumento educativo per chi non rispetta quelle regole. E l’obiettivo di un Comune non è avere 100 multe ma averne nessuna, così si è centrato l’obiettivo. Quindi il tema della formazione sarà al centro del nuovo codice della strada insieme a quello della semplificazione. Quello che è stato fatto finora di semplificazione è andato a stratificarsi al vecchio, quindi il sistema è diventato ancora più complesso".