La multa arriva dal cielo? Ebbene sì. Ne sanno qualcosa in Spagna, dove già esisteva un elicottero dotato di una nuova tecnologia sviluppata integralmente nel paese Iberico, dove era in servizio a titolo sperimentale già da un anno. Poiché i risultati sono stati positivi, da qualche giorno, è entrato in funzione anche un secondo aeromobile dotato di Pegasus. Il funzionamento sembra davvero molto semplice. Gli elicotteri pattugliano le strade, prendendo di mira i veicoli che violano in maniera grave il Codice della Strada. In primisi i limiti di velocità infranti di oltre 30 km/h, ma anche altri comportamenti che si mostrino decisamente pericolosi.
Il Pegasus consente all'equipaggio di puntare un veicolo da un'altezza massima di 300 metri e ad una distanza che non superi il chilometro. Il controllo viene sempre effettuato da dietro, in modo da non distrarre chi guida. Pegasus riesce a determinare la velocità del mezzo, fotografandolo, e, con l'aiuto di una seconda telecamera dotata di zoom, inquadra la targa.
Una volta che è stata scattata la fotografia parte la multa e, nei casi più pericolosi, vi è anche una segnalazione ad una pattuglia su strada, che intercetta e blocca l'automobilista dal comportamento imprudente.Su 8500 veicoli controllati dal primo elicottero in un anno, in ben 428 ore di volo sono stati sanzionati 1441 guidatori. Di essi, il 59% son stati fermati sulle strade secondarie, ovvero dove si muore di più. Presto tutti e 18 gli elicotteri della Direzione Generale del Traffico spagnola potrebbero essere equipaggiati con Pegasus.