Le nuove norme sul Codice della Strada, previste dalla Legge 120 del 2010 (ART.25) non sono mai entrate in vigore. Tali norme prevedevano la devoluzione di metà dei proventi delle multe per eccesso di velocità agli enti proprietari delle strade (quando l’autovelox è situato su strade gestite da Province, Regioni, Stato). Tuttavia, affinché tale regola diventasse effettivamente operativa, occorreva un decreto interministeriale attuativo, che mai c'è stato. Tuttavia, ora, questa lacuna normativa deve essere esaminata dalla Conferenza Stato-Città e autonomie locali, in modo da poter procedere a rendere operativa la Legge tramite il decreto. Quando il decreto verrà approvato, il 50% degli introiti delle multe per eccesso di velocità finirà nelle casse dei proprietari delle strade (Province, Regioni, Stato) dove sono installate le macchinette.
Inoltre, i Comuni avranno l'obbligo di rendicontare le entrate, entro il 31 maggio dell'anno successivo a quello cui si riferisce il rendiconto. La comunicazione avverrà in via telematica, tramite un determinato portale. Per gli apparecchi utilizzati in modalità automatica sarà sempre necessaria una verifica metrologica almeno ogni anno ed, inoltre, sopra ogni macchinetta dovrà esserci il cartello di preavviso con una colorazione diversa, come prevede il Codice della Strada.